Sora rivoluziona l'assistenza sanitaria grazie ai video AI

Immaginate di inserire un semplice testo descrivendo quello che vorreste vedere in un filmato: da questa breve istruzione, il nuovo modello di intelligenza artificiale di OpenAI, chiamato Sora, potrebbe generare un video di 25 secondi che sembra un vero e proprio filmato.   Sora non è ancora disponibile pubblicamente, tuttavia il suo potenziale nel creare video da testo semplice avrà sicuramente conseguenze per le industrie cinematografiche e pubblicitarie. Inoltre, ancora più importanti saranno le sue possibili implicazioni nel settore medico-sanitario.   OpenAI ha presentato pubblicamente Sora per la prima volta all'inizio del 2024, descrivendolo come "un modello di intelligenza artificiale in grado di creare scene realistiche e immaginative da istruzioni testuali". Questa descrizione non è esagerata, aqnzi, considerando che i video realizzati con scopi dimostrativi sembravano davvero girati da una mano umana, in un ambiente reale.   Bisogna però specificare che Sora non è il primo esempio di una simile tecnologia: l'anno scorso, la società americana Runway ha lanciato Gen-2, mentre Google ha annunciato il suo modello Lumiere. Quello che, per ora, distingue Sora dagli altri casi presenti sul mercato è la sua capacità di comprendere sia il testo digitato sia come gli elementi nel video dovrebbero interagire nel mondo fisico.   Sora è un modello di diffusione che si basa sulla ricerca precedente dei modelli DALL·E e GPT di OpenAI. È in grado di interpretare l'input testuale per generare video convincenti fino a 60 secondi, partendo da elementi statici e montandoli insieme.   OpenAI riconosce che il suo modello ha alcuni svantaggi: può avere difficoltà con scene complesse, descrizioni precise e elementi spaziali. La necessità di perfezionare ulteriormente il modello è probabilmente una delle ragioni per cui Sora non è ancora disponibile pubblicamente.   Anche se Sora non è ancora disponibile pubblicamente, è interessante considerare il potenziale di tali tecnologie nel contesto sanitario, nello specifico per:

1. L’educazione e la gestione dei pazienti Con la capacità di creare video realistici, i team sanitari possono aiutare i pazienti a comprendere meglio la propria condizione. I video potrebbero rappresentare la progressione della loro malattia e l'importanza di adeguati farmaci e cambiamenti dello stile di vita. Uno strumento narrativo del genere potrebbe aiutare nell'aderenza al trattamento e migliorare l’alfabetizzazione sanitaria.
2. La formazione medica La generazione di video potrebbe aiutare nella formazione dei professionisti sanitari. Attraverso tali visualizzazioni, gli allievi potrebbero comprendere meglio condizioni rare, visualizzare procedure complesse e persino simulare condizioni difficili.

Questi sono solo due esempi, ma le potenziali applicazioni sono infinite. È quindi possibile, se non fortemente auspicabile, che questa tecnologia verrà approfondita e perfezionata nel prossimo futuro. Fonte: The Medical Futurist. Leggi qui l’articolo originale.